Piccolo Furfante dal Parrucchiere

La Mamma, prendendo il coraggio a due mani: "Piccolo Furfante, forza! Fuori dalla vasca che ci asciughiamo!"
Piccolo Furfante esce dalla vasca sbuffando:"Però i capelli noooooo... non me li asciugareeeeeee con il fffffon..."
La Mamma cercando di fare la dura: "Amore non siamo più in estate che potevi andare in giro grondando acqua. Oggi si asciugano e non voglio sentire storie!!"
Piccolo Furfante, lagnoso:"Noooooooo... daiiii... i capelliiiiii... nooooo...."
La Mamma avvolge (stile mummia) PF nel suo accappatoi e, mentre lo friziona(stile centrifuga), trema a pensare a tutte le storie che pianterà appena accenderà l'asciugacapelli: "Amore, dai .... facciamo in frettissima... inserisco la supermegaturboaria e in 2 secondi hai i capelli asciutti!
Piccolo Furfante:"Noooooo... il ffffffoonnn...no!"
La Mamma gioca la sua ultima carta, prima di passare alle urla sovraumane. Si avvolge un asciugamano intorno al collo, si butta la frangetta indietro, appoggia una mano sulla fronte e con forte accento francese "Monsieur Piccolò Furfantè, benvenuto nel nostro modestissimo negoziò di parrucchierì "Jean Louis Mammà". Voglia accomodarsi sul watèr per l'asciugaturà!"
Piccolo Furfante, si siede attonito:"Ma mamma..."
La Mamma ,brandendo l'asciugacapelli:"Mi chiami pure Madame Mammà. Sono qui per servirla, Monsieur Furfantè"
Piccolo Furfante, perplesso, mentre aria calda a 250 km orari gli scompiglia (leggermente) i capelli: "Ma mamma..."
La Mamma, porgendogli l'ultimo numero di Topolino:" Mi dica... mi dica... in cosa posso servirla, Monsieur? Una rivista?"
Piccolo Furfante, afferrà Topolino, ma non le toglie gli occhi di dosso:"Ma Mamma..."
La Mamma, ormai ha quasi finito di asciugare:"Ma prego, mi chiami Madame Mammà! In cosa posso esserle utile?"
Piccolo Furfante, ora ride:" Mamma... lo sai che mi piace un sacco quando fai la buffona!!"

Anche a me, MON AMOUR!! ;-)

Piccolo Furfante al mare parte seconda

Ormai le vacanze sono lontane: Piccolo Furfante è allegramente a scuola, la Mamma lavoricchia, Papà Ema ha ricominciato i suoi soliti ritmi frenetici e qui da noi continua a piovere.
Per ri-assaporare ancora un po' d'aria di mare, ecco alcune perle "di saggezza" delle nostre vacanze...

"La campagna"
Piccolo Furfante, sul sedile dietro della macchina: "Mammaaaaaaa, dove siamo? Stiamo andando al mare??"
La Mamma:"No tesoro, siamo in campagna... stiamo andando alla fattoria del cavallino Ester!"
Piccolo Furfante, dubbioso: "Perchè dici che non è il mare ed è campagna??"
La Mamma cercando di pensare ad una spiegazione chiara: "Perchè qui non c'è il mare per poter fare il bagno ma ci sono le colline. Poi laggiù ci sono i campi coltivati, lì c'è un trattore e là un gregge di pecore, là si vede il boschetto e la vigna dello zio e più dietro il maneggio e la fattoria di Ester..."
Piccolo Furfante, pensieroso: "Ahhhh... Mamma... ho capito cos'è la campagna"
La Mamma incredula: "Davvero????? "
Piccolo Furfante: "Sì... è dove c'è un saccccccco di roba!!!"


"Il mare"
Piccolo Furfante,in spiaggia, nel bagnasciuga infilando continuamente la testa nel secchiello pieno d'acqua:"Mamma guarda...Blllll...blll...blll"
La Mamma, sempre ottimista: "Cosa fai PF... va che così affoghi!"
Piccolo Furfante con la testa dentro il secchio: "Mamma... bllll... bllll..."
La Mamma:"Amore, non è meglio che vai a fare un bagno piuttosto che ficcarti la testa nel secchiello?"
Piccolo Furfante: "No... è più divertente cossssssì...blllll....blll"
La Mamma guardando perplessa il figlio che insite a ficcarsi la testa nel secchio:" Ma amore perchè ti infili la testa nell'acqua??"
Piccolo Furfante con sufficienza: "Mamma non vedi che io sono un SOTTOMERGIBILE che riemegge dal mare!!???"