domenica 1 marzo 2009
SOS TITTY
Questo è un appello per zia Titty.
Abbiamo disperato bisogno di zia Titty... o, per meglio dire, di una SUA ricetta. Badate bene, non è una ricetta qualsiasi. E' la ricetta di una buonissimissima TORTA MIMOSA che la zia (non ancora zia all'epoca)ci aveva preparato tanti tanti tanti anni fa (direi il secolo scorso!).
La famiglia P. ha trovato e provato negli anni altre ricette, ma nessuna eguagliava l'unica e vera torta Mimosa di zia Titty.
Papà Ema ha promesso di prepararla alla Mamma se avesse recuperato la ricetta originale... quindi... Please, please, please zia Titty... Non tenerla gelosamente relagata in un cassettino della tua cucina. Condividila con noi!! Please, please, please...
Meglio ancora sarebbe se, oltre a farci avere la ricetta, preparassi tu la torta e ce la venissi a portare di persona un weekend di questi (insieme a zio Marto, naturalmente). Oppure potremmo prepararla noi e voi potreste venire a testarla!! Che ne dici?
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7 commenti:
Ordine ordine! L'otto marzo festeggiamo il compleanno del papà dello zio Marto quindi non si può. La ricetta prometto solennemente di mandarla domattina (a memoria la vecchia zia Titti è messa troppo male). Per il 15......se lo zio non è reperibile.......XXXXXXXXXX
Grande zia Titty, sapevo di poter contare su di te!!
Il 15 forse festeggiamo il compleanno di Nonno Gianni... nel senso che li compie il 18 e non sappiamo ancora se preferisce festeggiare il weekend prima o quello dopo.
Ci aggiorniamo.
Attendiamo con ansia la ricetta e voi!!
Baci baci baci
La vita mondana ci travolge!!!Caso mai mi scordassi, tanti auguri nonno Gianni e FORZA VIOLA sempre!
TORTA MIMOSA
Tempo di esecuzione 1H
Ingredienti per 8 persone (beh dipende dalle persone!):
60gr fecola di patate; 60gr farina; 120gr zucchero; 3 uova; 2 tuorli; 50gr burro; 1 cucchiaino di zucchero a velo
Per la crema:
5 tuorli; 100gr zucchero; 50 gr farina; ½ litro latte; 1 bustina di vanillina;
70 gr nocciole sgusciate; 2 dl panna
Per lo sciroppo:
100 gr zucchero
Alcune bucce di arancia e di limone
1 cucchiaino di rhum (o maraschino)
Attrezzatura:
1 tortiera di diametro 22 cm
Preriscaldare il forno a 190°C
Imburrare la tortiera (o foderarla di carta forno) e fondere il burro in un tegamino
Sbattere le uova in una terrina insieme allo zucchero fino ad avere un composto molto gonfio e spumoso. Unirvi la fecola e la farina setacciandole e mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno. Incorporare il burro fuso, versandolo a filo, e trasferire il composto nella tortiera.
Porre la tortiera in forno e cuocere per circa 30 minuti, finché la superficie non avrà assunto un bel colore dorato. Togliere dal forno, lasciare raffreddare completamente e sformare.
Nel frattempo preparare la crema. Far tostare leggermente in forno preriscaldato a 180 °C le nocciole e privarle della pellicina, strofinandole con un canovaccio pulito (se le prendete già bell’e tostate e pulite vi risparmiate una gran seccatura!!!!); tritarle finemente riducendole in polvere.
Sbattere i tuorli e lo zucchero in una terrina, montandoli bene. Aggiungere poco alla volta la farina setacciata e la vanillina; versarvi a filo, attraverso un colino, il latte bollente, mescolando con una frusta per evitare i grumi.
Versare il composto in una casseruola e cuocerlo a bagnomaria mescolando continuamente. Togliere la crema dal fuoco, aggiungere le nocciole e far raffreddare. Montare la panna ed incorporarla delicatamente. Conservare la crema in frigo fino al momento della farcitura.
Preparare lo sciroppo. Versare 2dl di acqua in un tegamino e portarla ad ebollizione dopo avervi aggiunto le scorze e lo zucchero, sempre mescolando. Lasciare bollire per un paio di minuti e quindi lasciarlo raffreddare ed aggiungere il rhum.
Con un coltello affilatissimo, dividere la torta in tre o 4 strati. Lasciarne uno intero e ridurre gli altri di diametro, rispettivamente a circa 20, 18 e 16 cm (vabbè più o meno!), tenendo da parte i ritagli di pasta. Spennellare di sciroppo il disco più grande e distribuirvi uno strato di crema. Procedere allo stesso modo sistemando gli altri dischi in ordine decrescente. Ricoprire tutto il dolce con la crema rimasta, dandogli l’aspetto di una semicupola.
Sbriciolare i ritagli e ricoprire la superficie del dolce facendoli aderire bene alla crema, premendoli delicatamente con le mani. Spolverizzare con lo zucchero a velo.
Buon appetito XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
GRRRRANDE ZIA!!
La stampo subito... oppure la ricopio con il pennarello indelebile sul muro della cucina???
Adesso valuto un po'..
Per il 15 forse ce la facciamo... il nonno VIOLA (che ti saluta tanto) pensava di fare il weekend dopo.
Troppo impegnati 'sti nonni!
Fateci sapere...
Bene bene speriamo solo che lo zio non sia di turno allora.
Ho messo cuoco PF sul mio Desktop: me lo mangerei di baci!!!!!!
Fateci sapere... Noi ci siamo!!
P.S.
Anch'io a volte me lo mangerei... ma non di baci!!
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