domenica 29 marzo 2009

"Vegogna!" ovvero "Piccolo Furfante e la religione"


Ora di pre-nanna. La Mamma sta mettendo il pigiama a Piccolo Furfante che, come al solito, è intento a fare tutt'altro: leggere, tirare peluche, giocare con i suoi piedi, nascondersi sotto i cuscini, bere, cantare... Naturalmente, per la gioia della Mamma, tutto simultaneamente!
La Mamma sta perdendo la pazienza, ma ecco che suonano alla porta...

La Mamma sotto voce e correndo ad aprire con in mano i pantaloni di Piccolo Furfante: “Corbezzoli! La benedizione… me ne ero dimenticata!”
Piccolo Furfante, in mutande, saltellando allegro: “Chi è? Chi è? Chi ha sonnato? E’ il Papy?”
Don D. che si vede piombare alla porta la Mamma trafelata e PF senza pantaloni: “Buonasera! Scusate il ritardo…”
Piccolo Furfante deluso: “Non è Papy!!”
Don D. dolcissimo, entrando in casa: “No tesoro, sono Don D., mi spiace di avervi disturbato a quest’ora. In effetti è un po’ tardi. Scusate! Stavi andando a letto?”
Piccolo Furfante non risponde e lo guarda torvo, mentre la Mamma fa accomodare l’ospite.
Don D.: “Facciamo veloce, veloce… così poi puoi andare a nanna!”
Piccolo Furfante diffidente: “Chi sei? Cosa devi farre?”
La Mamma interviene svelta: “Amore è Don D., è venuto a benedire! Ti ricordi, te ne ho parlato?!”
Don D. porgendo a Piccolo Furfante un’immaginetta: “Tienila tu, mentre preghiamo!”
La Mamma ora trema, perché sa dove andremo a parare.
Piccolo Furfante rigirando l’immaginetta tra le mani: “Chi è questo della foto? Pecché è ‘rabbiato? Guarda Mamma, ha una spada come Re Artù e legge le favole…”
Don D. ora è visibilmente impaziente di uscire di casa: “E’ San Paolo, un amico di Gesù? Ora preghiamo”
Piccolo Furfante per niente soddisfatto: “Ahhh! E dov’è Gesù? Pecchè non è nella foto? E la sua mamma, la Madonnina? Cosa sta leggendo?”
Nessuno gli risponde. Don D. e La Mamma si uniscono in preghiera.
Piccolo Furfante sta osservando San Paolo con attenzione, mentre Don D. comincia a benedire la casa con l’acqua benedetta.
Piccolo Furfante: “No! Veggogna! Guarda Mamma, sta bagnando tutta la casa! Non si spuzza in giro l’acqua!”
La Mamma ora è di un colore tra il rosso e il violaceo e cerca di salvare la situazione: “No Amore, tranquillo, Don D. sta solo benedicendo la casa con l’acqua benedetta…”
Don D. ormai è già corso fuori dalla porta, e sta salutando…
Piccolo Furfante però non è soddisfatto: “Vegogna! Non si butta l’acqua in giro, che poi la Mamma deve pulire per terra! Monello!”
La Mamma saluta con la mano Don D. e chiude veloce la porta…

Beh, tutto sommato non è andata poi tanto male! Vero?

2 commenti:

Claudio ha detto...

Non leggeremo più le storie prima di andare a letto, queste sono molto più divertenti!
Claudio e Carlo

Paola ha detto...

Ciao ragazzi! Qui ci si diverte... più o meno!