martedì 10 febbraio 2009
“Di treni e locomotive” ovvero “La Mamma e i giochi di Piccolo Furfante”
Piccolo Furfante è in pieno “trip” da treni: rossi, blu , diesel,, a vapore, elettrici, eurostar, altavelocità, pendolini … Non importa il tipo, basta che siano treni! Se poi non ne ha a portata di mano nessuno, fanno al caso suo anche carote, scarpe e qualsiasi oggetto oblungo che lui possa usare come locomotiva o vagone.
A peggiorare la situazione ci si mette anche Papà Ema che domenica mattina ha avuto la bella idea di portare il piccolo macchinista in erba a visitare la stazione ferroviaria vicino casa (durata della gita: 2 ore!! E la stazione dista da casa circa 5 minuti a passo lento, ma MOLTO lento!). E così oggi…
Piccolo Furfante: “Mammmmmma… giochi con me a treni!”
La Mamma cerca di sviare: “Dai amore, cambiamo gioco…giochiamo sempre ai treni… che ne dici del Didò!”
Piccolo Furfante, perentorio:”NO treni!”
La Mamma cerca di prenderlo per la gola (in senso metaforico!): “Se vuoi facciamo una bella torta?! Quella al cioccolato con le gocce fondenti dentro.”
Piccolo Furfante non si lascia infinocchiare tanto facilmente: “NO treni!”
La Mamma prende tempo: “Comincia tu… poi arrivo…”
Piccolo Furfante, facendo leva sui sensi di colpa: “No treni! Hai detto che giochi con me!”
La Mamma: “Va beeene… poco, poco…”
Piccolo Furfante: “Io faccio Thomas!” (n.b. Trenino Thomas – da qui in avanti verranno menzionati molti personaggi della serie! ARGH!)
La Mamma, accondiscendente: “Allora io faccio Percy e porto la posta a tutti!”
Piccolo Furfante: “No Pisssi No!”
La Mamma, cerca di tagliare corto: “Allora Spencer che va velocissimo!”
Piccolo Furfante: “No Spenssserr No!”
La Mamma comincia a spazientirsi: “Ok, allora faccio Henry così rimango chiuso nella galleria!” (non pensate che la Mamma cerchi di svignarsela adducendo la scusa della galleria. In due episodi della serie questo povero trenino viene veramente murato dentro una galleria, solo perché ha paura della pioggia!!)
Piccolo Furfante dubbioso, pensandoci un po’ su: “N…no…no…”
La Mamma ora ha perso la pazienza ed è in preda ad una crisi d'identità: “Non ti va bene Percy, nemmeno Spencer e neanche Henry! Allora CHI faccio? Se tu sei Thomas, io CHI sono?”
Piccolo Furfante: “Mamma,ma Tu sei il binario morto!”
Non ho parole!
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16 commenti:
Non è che, a tua insaputa, Pf ha abbandonato Tony Wolf ed è passato a Stephen King???!!!!
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Ps. Dai su postino impegnati ad arrivare prima che sia sabato su su!!!!!!
PS ancora! Ema rivedi la tua carriera: il cappellino da Capostazione ti dona molto!
Ciao Titty...
1)Non avevo pensato al risvolto macabro della faccenda!! ARGH!
2)Qui di tue lettere nemmeno l'ombra... a meno che tu non mi abbia inviato la fattura della Telecom!!??
3)Anch'io penso che Ema stia benissimo con quel berretto: gli uomini in divisa hanno un certo fascino!!
Ciao bambina, no no la fattura della Telecom non è mia, ma ripensandoci forse, come regalo di San Valentino, avrei potuto mandarti quella ENEL!!! In fin dei conti quando gli amici si vogliono bene davvero come noi dividono tutto, anche i 187 Euro della bolletta!!! O forse no????!!!! Mah!!
Questo sì che è Ammmore!
Con la bolletta del gas come siete messi?
Comunque qui del postino nemmeno l'ombra...e la Mamma si sta rodendo dalla curiosità!!
Bene bene, perchè noi per il riscaldamento usiamo la legna!!!!
Però abbiamo anche quella di SKY, acqua, immondizia....: insomma in fatto di bollette divisibili la scelta è illimitata come le tasse....Sob
E' ARRIVATA!!
Ho dovuto però salvarla: Ema la stava buttando tra la carta da riciclare.
E' il più bel regalo che potessi farCi... anche se LUI non lo ammetterà MAI.
Sei fantastica!!!
P.S.
Mi ha detto di riferirti che troverà il modo di "vendicarsi"!
NOooooooooooooooooooooooooooo!!!!!
L'hai già aperta!!!!!!!!!!!!!
Ma dovevi farlo per San Valentino!!!
Ma santa pazienza. La prossima volta che vorrai dare del monello al mio nipotino pensaci dieci volte!!!!
Caro Ema mi hai chiesto tu di conservarla a ricordo imperituro, ma per quanto mi abbia fatta felice leggerla allora e rileggerla ora, Paola lo sarà stata sicuramente di più!!!!!
Ah Ema dimenticavo, il tuo regalo di San Valentino è una bella cornice (hi Hi Hi)
A dir la verità non l'ho aperta IO! Ho trovato Ema che stava aprendo la busta(si vede che subodorava qualcosa!!), così gliel'ho strappata di mano e a quel punto HO DOVUTO leggerla per forza!!
Hai proprio ragione: una bella cornice è quel che ci vuole per lui come regalo di San Valentino(che vigliacche!!). Torno al negozio di pentole e restituisco tutto quello che ho preso per lui... Hi Hi Hi!
Va beh se poi la strappasse poco male: l'ORIGINALE è pur sempre in mio possesso.........
Potrei sempre fargli realizzare una decina di rulli di carta da tappezzeria......................
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Hi, hi, hi!
Comunque adesso è in salvo e la conserverò gelosamente. E' troppo tenera e romantica!
Grazie ancora Titty.
ho risolto il quiz: è una lettera d'amore! cosa darei per riceverne una...
Indovinato Laura! Ma in realtà è molto di più: è la lettera con cui ,nel lontano 1991, Ema mi annunciava di essersi innamorato, ricambiato da una meravigliosa creatura di nome Paola.
E siccome il ragazzo sa scrivere è proprio bella bella bella.
Ciao anche a te
meraviglia delle meraviglie...
e poi, per fortuna, gli innamoramenti sono contagiosi!
A presto!
Papà Ema con il cappello del capostazione è molto fotogenico!
Ciao :)
ps. ho linkato il tuo blog e anche iconoclasta su "under"
Ciao Franz... come va il post-messicano??
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