mercoledì 25 febbraio 2009

"Patti chiari e..." ovvero "Piccolo Furfante e i proverbi"


Dato che Papà Ema starà lontano per qualche giorno, la Mamma ha deciso di usare questo blog per tenerlo aggiornato di tutte le "monellate" che il suo Piccolo Furfante combinerà e/o ha già combinato in sua assenza. Quindi,incominciamo...

La Mamma, quando sa che c'è una situazione potenzialmente a rischio di capriccio o disubbidienza, usa la tecnica del "patto". Stipula, cioè, un patto con il suo pargoletto, con tanto di stretta di mano finale e croce sul cuore.
E' un modo simpatico di ricordare a Piccolo Furfante cosa ci si aspetta da lui, cosa gli è permesso fare e le conseguenze del suo comportamento in caso di ottemperanza ai patti (piacevoli) o, viceversa, in caso di trasgressione (mooolto spiacevoli). Il patto (per essere tale) deve essere rispettato in toto da tutte le parti in causa. Non è permesso quindi rimangiarsi la parola data o rinvii di quanto concordato(da parte dei grandi). Di norma non sono previste ricompense materiali (giocattoli, dolci...), ma solo gratificazioni simboliche (medaglie al valore, certificati di apprezzamento, riconoscimenti verbali...)o lo svolgimento di qualche attività piacevole (lettuta della fiaba preferita, uso della pianola...).
Questa tecnica il più delle volte funziona, ma non è infallibile (ARGH!!).

Per la cronaca: ieri pomeriggio la Mamma ha stipulato un patto con Piccolo Furfante.

La Mamma, seria seria: "Amore, allora... facciamo un patto..."
Piccolo Furfante, eccitatissimo: "SIIIII, dai..."
La Mamma, con una mano sul cuore: "Allora... adesso la Mamma deve chiamare i nonni, perchè deve sentire come sta la nonna!"
Piccolo Furfante: "Nonna..."
La Mamma: "Lo so che ti annoi tremendamente a stare ad ascoltare la Mamma che parla al telefono, ma facciamo così: tu lasci parlare tranquilla tranquilla la Mamma finchè non suona l'orologio (timer della cucina posizionato strategicamente su 15 minuti!!)mentre giochi con i trenini o i dinosauri..."
Piccolo Furfante: "dinosauli..."
La Mamma sempre con la mano appiccicata al petto: "Quando suona il timer, la Mamma ti passa il telefono e tu parli con i nonni... poi li salutiamo e andiamo a giocare con Saetta e Cricchetto!"
Piccolo Furfante: "Siiiii... Saetta e Chicchettooo..."
La Mamma con la mano ormai in cancrena: "Ok... hai capito tutto? Stringiamo questo patto?"
Piccolo Furfante: "Si... Si! Io gioco e poi nonni e poi Saetta e Chicchetto!"
La Mamma: "Perfetto!! Però se cominci ad urlare, a tirarmi i vestiti, a rotolarti per terra, a salire sopra la libreria, ad allagare il bagno(... e qui l'elenco è troppo lungo per riportarlo!!) e non riesco a sentire cosa dice la nonna, la Mamma si arrabbia come una iena e non possiamo giocare insieme a Saetta... va bene?"
Piccolo Furfante con tono solenne e porgendo la mano alla Mamma: "Va bene...non iena... facciamo PATTO!"
La Mamma stringe la mano a PF: "Perfetto... e come si dice: patti chiari e amicizia lunga!"
Piccolo Furfante si guarda perplesso, poi scruta la Mamma attentamente, e con tono rassegnato: "ahhh... va bene... andiamo a vesticci..."
La Mamma non capisce: "Amore, perchè dobbiamo andare a vestirci?"
Piccolo Furfante: "detto tu..."
La Mamma brancola nella nebbia più assoluta:"No,amore. La Mamma ha detto che deve telefonare alla nonna!"
Piccolo Furfante: "No, tu ha detto: Patti chiari e camicia lunga! E noi non 'bbiamo!"

Come smontare la Mamma e le sue tecniche!!

P.S.
La Mamma è riuscita a fare la sua telefonata tranquillamente e senza indossare la camicia lunga!!

5 commenti:

titti ha detto...

Allora allora, calma, calma. Mih sono stata in ferie (forzate)due giorni e ora mi trovo a rincorrere le notizie.
Se ho capito bene Ema si trova in Egitto alla festa internazionale della birra vestito con la sola camicia da notte!
Ma possibile non si sia ancora ripreso da San Valentino?

Paola ha detto...

Esatto... hai colto in pieno lo stato di delirio in cui stiamo vivendo!
Prendi coscienza del fatto che hai distrutto un uomo...

P.S.
Cos'è questa storia delle ferie forzate??! Non eravate mica in giro a spassarvela per Carnevale???! ;-)

titti ha detto...

Vere entrambe le versioni. Ero in ferie forzate perchè invece di ricorrere alla cassa integrazione l'azienda ha stabilito di farci prendere tutte le ferie possibili ed immaginabili. Ed eravamo a spassarcela ad Ivrea con i nostri amici di Palermo arrivati freschi freschi per l'occasione!!!!
Profumo ancora d'arancia!!!!!!!!!

AleAme ha detto...

Baci Baci da Papi, Marlin, Dori e Nemo (i miei colleghi)! Riemergo oggi da tre giorni di meeting (e non da tiepide acque tropicali).

Paola ha detto...

Per Titty
O caspiterina. Non sapevo nulla. Non delle arance, ma delle ferie forzate!!
Comunque... se tirarvi addosso delle arance vi fa spostare dal ridente paesino in cui vivete tu e zio Marto, vienite a trovarci e ci pensiamo noi a lanciarvele!! ;-)
Per Papà Ema
Va la che non ti crede nessuno: com'è l'acqua ai caraibi?
Ci manchi tanto, tanto... sigh sigh sigh